Pollastriello Trail - 13.50 Km
Dislivello (703 m)
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Sant'Angelo in Formis (CE), località in provincia di Caserta, é famosa soprattutto per la sua Basilica Benedettina che è esempio di architettura romanica e di arte bizantina. Secondo i documenti in possesso degli storici, fu costruita in età classica là dove sorgeva il Tempio dedicato alla dea della caccia Diana , divinità alla quale tutto il monte Tifata, era consacrato.
Il giorno 27 Gennaio 2019 la ridente cittadina ospita la seconda tappa del Circuito "Trail delle Contrade ". Il percorso è stato scelto in maniera tale che i trailers iscritti ad entrambi i percorsi - KM13 e KM19,5 km - possano attraversare i sentieri su cui un tempo sono passati importanti figure storiche: Annibale e Garibaldi. Annibale si accampò sul Tifata là dove la pianura presenta un certo spazio, il Montanino. Su questa zona fu lungamente accampato Annibale col suo valoroso esercito sia quando tornò dalla vittoria di Canne e sia al ritorno dalla conquista di Taranto ove si recò per dare man forte ai Capuani assediati dai Romani.
Alle pendici del monte Tifata nel lontano 1860, si accampò Garibaldi con il suo esercito per lottare contro le truppe borboniche.
Il sacrificio di coloro che lottarono per un ideale in quella che era la Battaglia del Volturno - considerata l’ultima battaglia campale del Risorgimento prima della proclamazione del Regno d’Italia - è ricordato dai Letti di Garibaldi sui monti Tifata, postazioni di vedetta in pietra dei soldati Garibaldini.
I percorsi delle due gare, permettono di ammirare la bellezza della Basilica sita in via Baia, strada da cui parte la 2^ tappa del Circuito Trail delle Contrade ed i Letti di Garibaldi. Dal 7° km, attraversando la Tenuta Re Ferdinando, salendo per l'acquedotto e correndo lungo tutto il percorso si ha la possibilità di ammirare la bellezza dei colli tifatini, del tempio di Giove e vedere da un lato la pianura che arriva al mare e dall'altro La Piana di Monte Verna e la città di Caiazzo.
Coloro che percorreranno la distanza di 19,5 km attraverseranno anche il Bosco di San Vito, luogo incantevole dove la macchia mediterranea si esprime in tutto il suo splendore, calpestando lo stesso sentiero che il Re della dinastia Borbone percorreva per le battute di caccia. Entrambe le distanze attraverseranno il Valico dei Lupi, così definito per il forte vento che produce un suono simile all'ululato dei lupi.
Il monte Tifata, simbolo della storia del Borgo di Sant'Angelo in Formis, offre un panorama spettacolare nel momento in cui si raggiunge la vetta che offre ai trailer la grandezza della nuova Croce, che un tempo, oltre a portare in sé innovazioni tecnologiche, oltre ad essere più grande della precedente, era fornita di pannelli fotovoltaici che assicuravano energia all’ impianto di illuminazione notturna. Ma tale splendore non durò molto, poiché tutto l’impianto fu trafugato. Oggi la Croce impera sulla vetta del monte in tutta la sua grandezza e non importa se di notte non splende, poiché le luci ed il ricordo della storia illuminano e risplendono nei cuori di coloro che apprezzano e rispettano la natura.
IL PERCORSO è formato da sentieri single track, strade sterrate, suolo da skyrace, prato ecc.
ISCRIZIONI PREZZI E CONDIZIONI
La quota di iscrizione da versare al ritiro del pettorale è stabilita in:
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