BERGTRAIL
  • Città:Bergeggi (Savona) Liguria
  • Data:03/11/2019
  • Tipo Trail:Competitivo
Scadenza iscrizioni: 03/11/2019
Iscrizioni Chiuse
BERGTRAIL - 31.00 Km

Dislivello (1480 m)

5
Orario:
9:30
Costo:
30 €
Punti Itra:
0
BERGTRAIL - 17.00 Km

Dislivello (780 m)

5
Orario:
9:30
Costo:
20 €
Punti Itra:
0

Tra il mare e la macchia mediterranea dell’entroterra dei Comuni di Bergeggi e Spotorno.

Quota minima 0 mt.

Quota massima 450 mt.

Single track : 48%

Sterrati e carrabili :49%

Asfalto : 3%

N.B.: Ie frasi scritte MAIUSCOLE indicano i tratti su strada asfaltata, aperta al traffico, dove vigono le leggi del Codice della strada, pertanto è richiesta la massima attenzione, soprattutto negli attraversamenti stradali, peraltro tutti presidiati anche da nostri volontari o da personale addetto.

Partenza da piazza XX Settembre a Bergeggi, sede del circolo ricreativo (124mt).
Dopo circa 250mt si arriva alla la piazzetta del cimitero, tenendosi sulla sx e prendendo un sentiero che, tra modesti saliscendi, attraversando il centro abitato di Bergeggi “alta”, conduce al Sentiero botanico, in prossimità del ristorante “Oro Verde”, in mezzo alla campagna.

Qui parte un sentiero in mezzo alla vegetazione tra lecci, castagni e faggi (chi non ha premura, può sostare a leggere i cartelli che indicano nomi e caratteristiche di alberi e arbusti della zona).

Dopo circa 900mt il sentiero sfocia in una carrabile: girare a sx e subito a dx, in un single track, inizialmente pianeggiante, poi in leggera discesa per circa 2km; siamo sulla dorsale sud del Monte Mao, lungo l’antica Strada Romana, a circa 200m s.l.m.: sulla nostra sx, lato mare, un paesaggio mozzafiato: a picco sotto di noi, si vede l’isola di Bergeggi, sotto ai nostri piedi si infrangono le onde sulla spiaggia del Merello; davanti Capo Noli, a dx, lato monte, la macchia mediterranea, con decine di piante di corbezzoli, daini, e … cinghiali, sulla nostra testa volano le poiane (peccato che se ci guardiamo troppo intorno, rischiamo di rovesciarci, visto il tipo di fondo… tipicamente ligure!). Il sentiero diventa una carrabile bianca dopo circa 500mt, prima del cambio di pendenza (3km e 108mt).

Bisogna tenersi a sx per iniziare la discesa verso Spotorno, prima tramite un impervio sentiero nella pineta, successivamente su VIA ANTICA ROMANA PER CIRCA 300m PRIMA DEL CAMBIO DI PENDENZA, SI PRENDONO LE SCALE CHE PORTANO IN VIA LAIOLO: ATTRAVERSAMENTO STRADALE SUL MARCIAPIEDE DEL LATO OPPOSTO, SI SCENDE PER 50m IMMETTENDOSI NEL SOTTOPASSAGGIO PEDONALE CHE PORTA CON DUE TUNNEL SULLA VIA AURELIA: si svolta a dx sul marciapiede, senza attraversare la strada e, dopo 100 m, si imbocca il carruggio (via XXV aprile) che porta alla piazza centrale (Piazza Colombo).

SI ATTRAVERSA L’AURELIA per accedere alla piazzetta pedonale davanti al mare. Si scende sulla spiaggia svoltando in direzione levante, e si correrà per circa 1 km sulla battigia scavalcando due moletti. Arrivati al terzo molo si sale leggermente a sx e si imbocca subito la gradinata che troverete sulla vostra dx, che scende al mare: prestare la massima attenzione perché è molto ripida e dissestata… se il mare non fosse perfettamente piatto (unica condizione possibile per percorrerla senza fare il bagno), si proseguirà sul marciapiede sopra la spiaggia per 50m e si scenderà in spiaggia dalla seconda scala a dx (quella gialla).

Dopo un altro km di corsa su sabbia sulla spiaggia del Merello, arrivati allo stabilimento balneare Villaggio del Sole si prenderà il sottopassaggio che porta alla rotonda di Torre del Mare: tenete la dx sulla prima scalinata che curva e porta sulla STRADA IN SALITA APERTA AL TRAFFICO (via Torre D’Ere).

IL TORNANTE CI PORTA A UN BIVIO VICINO AD UN’AGENZIA IMMOBILIARE, QUI SI PRENDE A SX VIA CARAVAGGIO.

PRIMA CHE QUESTA DIVENTI VIA DEI GINEPRI: sarete dirottati a sx su un ampio sentiero pedonale in salita immerso nella pineta, aperto proprio in occasione del BERGtrail: QUESTO SBUCHERÀ IN VIA DELLA RUTA: BREVE SALITA DI CIRCA 100m, poi si svolta a dx su un sentiero in salita. Dopo i canneti e le scale, si svolta a sx, si supera una cascina e si percorre un saliscendi nella stupenda macchia mediterranea bergeggina. Poco dopo si incrocia un sentiero (siamo al km 10 circa) e si sale sulla ripidissima erta che porta al Monte Mao. Arrivati alla sommità (11km e 418m), contrassegnata da una grossa roccia squadrata, si scende bruscamente dal lato opposto per 500m, tra funghi, fiori e mucche: terminata la discesa, troviamo il primo ristoro idro – alimentare. Si prosegue per sentieri con continui cambi di pendenza per circa 800m per immettersi su una carrabile in falsopiano e, superato il bosco e il terreno recintato popolato da capre, pecore e bovini, si piega repentinamente a sx imboccando una discesa tracciata per le MTB, molto ripida e tecnica (attenzione alle caviglie!). Al termine della discesa (14 km e 116m), si svolta a dx su una strada bianca, molto stretta, in salita fino a una casa bianca, dopo la quale si svolta a sx fino a incrociare la stradina asfaltata che porta a Tosse (16,4 km e 356m), da seguire a dx. Dopo pochi metri la stradina diventa una carrabile bianca e, dopo circa 500m di falsopiano, troverete un incrocio su un sentiero sulla vostra sx che, invertendo la direzione, sale deciso al quagliodromo, superato il quale si immette sulla strada sterrata (da percorrere a dx) che fa da spartiacque (ristoro idrico).

Si prosegue confortati da un panorama unico su una pista bianca sul crinale che divide le valli di Vado Ligure e Spotorno, con continui saliscendi, che non danno un attimo di respiro per circa 2 km fino al Bric Colombin, dove ci sono i ripetitori (19,6 km e 408m). A questo punto si scende vertiginosamente, su sentieri, e tra prati, funghi, e boschi, si volta su un sentiero molto panoramico sulla vostra dx, per raggiungere il terzo ristoro idro – alimentare situato sul versante nord del Monte Mao (20,6km e 352m); raggiunta nuovamente la sommità del bricco dal lato opposto, ripercorrendo l’unico breve tratto di strada comune del trail, possiamo godere di una vista incredibile: sotto di noi… il mare, l’isola e il Golfo di Noli.

A rotta di collo giù per sentieri immersi nella macchia mediterranea, ci ritroviamo su un brevissimo tratto di strada sterrata al termine della quale si svolterà a dx, e poi subito a sx, su un sentiero in prossimità di una catena che impedisce il passaggio dei carri. In prossimità di un vecchio sughero deceduto, circa 40 m dopo si svolta secchi a sx su un impervio, quanto ripido passaggio che porta a una vecchia cava, in un angolo da favola. Qui tra le rocce sopra di voi, potrete notare i nidi delle poiane, e, se fortunati, avvistarne qualcuna. Si prosegue su un comodo sentiero in piano, ma dopo 500m, in prossimità di un cippo dei Caduti, bisogna girare a dx e salire per un tratto quasi verticale, ma breve, in cima al Monte Castellaro (25km). Qui ci si dirige sul sentiero botanico che scende incrociandone uno più ampio e meno impervio, da imboccare a sx e seguire per circa 900m, dove raggiungeremo una deviazione che porta in cima al Monte S. Elena, punto di lancio dei parapendii, arrivo della famosa Cronoscalinata di Bergeggi, sede dei radioamatori (27km e 298m) … concedetevi 10 secondi per una vista unica, sul mare cristallino sotto di voi!

Fine delle vere salite: ultimo tratto che mette a dura prova le caviglie, su un sentiero in forte pendenza, SI ATTRAVERSA LA STRADA ASFALTATA e si prosegue sul sentiero che scende ai forti immersi in una bellissima quanto unica sughereta. Poco prima dell’ultimo forte si svolta a dx percorrendo un sentiero che normalmente è conosciuto solo dalle capre e dai daini, qui numerosissimi e, tra gli sguardi perplessi delle civette, si attiva in prossimità dell’accesso del Dominio Mare Resort di Bergeggi, si passa davanti alla SPA, e si percorre un tratto molto panoramico fino a una cappelletta. SI SVOLTA A DX IN VIA XXV APRILE PER CIRCA 350 m, superata una piccola piazzetta si inforcano le ripide e strette scale sulla vostra dx, che portano in una tipica stradina ligure (Via Luccoli): tenersi sulla sx e scendere fino ad incrociare VIA XXV APRILE, ATTRAVERSARE SUL LATO OPPOSTO E, PRIMA DELL’INCROCIO, AL TORNANTE CON VIA DE MARI, prendere a sinistra le scale che conducono a via Rovere. QUANDO VIA ROVERE SBUCA SU VIA DE MARI PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE ALL’ATTRAVERSAMENTO STRADALE CHE CI PORTA PROPRIO all’accesso del carruggio da percorrere per un centinaio di metri e che incrocerà nuovamente il percorso della Cronoscalinata (via Torre e via Umberto I); continuare fino a incrociare NUOVAMENTE VIA DE MARI, ATTRAVERSARLA per immettersi sulle scale a dx della chiesa dove si percorrono gli ultimi metri fino all’arrivo.

È finita!

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