Sicurezza: l'intervento per l'Ultra Trail Cervino Matterhorn

In questi giorni il comitato organizzatore e Alain Kofler, guida alpina responsabile della sicurezza, hanno attentamente monitorato le condizioni del ghiacciaio di Plateau Rosa, interessato dal passaggio del Trail 30 del Cervino Matterhorn Ultra Race e dell’Ultra Trail Cervino Matterhorn (Qui la scheda Trailrunworld dell’evento) .

trailrunworld.com

Dopo le opportune valutazioni e visto il perdurare delle alte temperature anche in quota, è stato deciso di apportare una modifica ai due tracciati di gara. Non si percorrerà più l’ultimo tratto della pista Ventina che porta a Plateau Rosa, ma si correrà lungo i sentieri del versante opposto (pista Bontadini) verso il rifugio Teodulo. Confermato tutto il resto, inclusa la discesa su ghiacciaio in direzione Zermatt che sarà accuratamente tracciata e monitorata.

Trailrunworld aveva parlato con gli organizzatori dell’evento, intervista dove veniva sottolineato bene le difficoltà di mettere in piedi una gara simile. Oggi, dopo le notizie luttuose arrivate dalla Marmolada, qualunque precauzione in più non guasta, visto che, proprio come descritto a Trailrunworld, “ lungo il percorso c’è anche un attraversamento di 2 ghiacciai a oltre 3 mila metri, insieme a tanti altri punti a quella stessa altezza. Si tratta di un percorso molto tecnico, con passaggi in quota e obbligo dei ramponcini.La gara trail si svolgerà in un'unica partenza con un percorso continuo”

Da qui la decisione comunicata oggi via documento-stampa. Tutti gli atleti iscritti alla 55 chilometri (UTCM) - così come alla 168 chilometri (CMUR) - dovranno partire da Breuil-Cervinia con i ramponcini. Squalifica immediata per chi ne sarà sprovvisto.

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